Caratteristiche e dettagli

Vuoi conoscere tutti i migliori prodotti di questa regione? Clicca qui!

La carruba è un baccello allungato che assume la caratteristica colorazione marrone scuro a maturazione, che avviene a settembre.
La carruba contiene dal 30 al 60% di zuccheri (un tempo veniva utilizzata per la estrazione dello zucchero e dell’alcool); il 4-8% di sostanze azotate amidacee. Ha quindi un alto potere nutritivo fornendo per 100 g di polpa, circa, 150 calorie. Ma le vere proprietà stanno nelle sostanze azotate e negli enzimi, che hanno la caratteristica di assorbire le tossine delle infezioni intestinali: non per nulla le carrube vengono adoperate (ridotte a farina) in farmacologia per prodotti antidiarroici dei lattanti. Ancora la carruba, a farina, viene impiegata per la preparazione di specifici sciroppi decongestionanti, espettoranti ed emollienti dell’apparato respiratorio.
Dai semi contenuti entro la polpa, ricchi di sostanze peptiche e proteine, si ricava una farina adoperata per la preparazione di prodotti dietetici a basso valore calorico; mentre l’albume dei semi fornisce una sostanza gelatinosa che viene adoperata quale addensante per la preparazione di gelati, biscotti, sciroppi e conserve. Con la polpa, invece, lievemente tostata, si ottiene una eccellente farina perfettamente idonea per la preparazione di pani speciali e dolciumi. Un tempo le carrube mature, spezzettate costituivano un ricco mangime ingrassante per gli animali.Nel ragusano, una delle poche aree dove il carrubo vegeta in Europa, è coltivato in terreni aridi ed impervi, spesso consociato a mandorli ed olivi. Superficie di produzione: 16.500 ettari. Quintali prodotti: 232.700.

Zone di produzione:  Ragusa e la sua provincia.

Classificazione: 

Il carrubo, albero sempre verde a chioma fitta ed ombrosa, che arriva all’altezza di oltre 12 metri, quasi certamente fu introdotto in Sicilia dagli Arabi.

DOP = Denominazione di origine Protetta
IGP = Indicazione Geografica Protetta
STG = Specialità Tradizionale Garantita

Descrizioni ed informazioni tratte da Slowfood, Qualivita, Agraria.org

ALtri prodotti

BETTELMATT

Il nome di questo formaggio sembra derivare dall'Alpe Bettelmatt, situata nel comune di Formazza, in...

Fagiolo zolfino

Pare sia stato Carlo V a introdurre i fagioli in Toscana, dopo la scoperta del Nuovo Mondo, donandol...

Pannerone di Lodi

Il nome Pannerone deriva da “panéra” che in dialetto lodigiano significa crema di...

(+39) 06 3338768

Prenota anche con Whatsapp o Telegram!

Via Flaminia, 638-640

a Roma Nord, nel cuore del Fleming

Aperti dal Martedi al Sabato

19:30 - 00:00

PRENOTA UN TAVOLO 

@