Caratteristiche e dettagli

Vuoi conoscere tutti i migliori prodotti di questa regione? Clicca qui!

L'etimologia del termine " Mortadella" risale all'epoca romana; secondo alcuni studiosi sembra riconducibile a mortarium, ovvero mortaio che era utilizzato per triturare la carne di maiale oppure può essere riconducibile a "murtada", stagionata con mirto, pianta tipica del bacino del Mediterraneo. La Mortadella Bologna è il più famoso insaccato della tradizione gastronomica felsinea, le cui origini storiche si perdono nel lontano XVI secolo. A partire dal tardo periodo rinascimentale sono numerose le tracce di tale prodotto in testimonianze letterarie e storiche delle varie epoche.
In tempi più recenti si è mantenuta la tradizione di una mortadella caratteristica, che dall'area originaria di produzione si è estesa nei territori limitrofi, seguendo la diffusione dei prodotti alimentari ed i relativi scambi commerciali.
La mortadella di Bologna è costituita da una miscela di carni di suino ottenute da muscolatura striata appartenente alla carcassa, ridotta a grana fine con il tritacarne, lardelli di grasso suino di gola cubettato, sale, pepe intero e/o in pezzi, insaccata in involucri naturali o sintetici e sottoposta a un prolungato trattamento di cottura in apposite stufe ad aria secca con temperatura non inferiore a 70°; segue una docciatura con acqua fredda e una sosta in cella di raffreddamento, che consente al prodotto di "stabilizzarsi". La carne utilizzata viene sgrossata ed omogeneizzata per poi essere triturata sempre più finemente e la loro temperatura non deve essere maggiore di +1°C.
Il prodotto ha una forma ovale o cilindrica con consistenza compatta; al taglio ha una superficie vellutata di colore rosa vivo uniforme e nella fetta devono essere presenti, in quantità non inferiore al 15% della massa totale, quadrettature bianco perlacee di tessuto adiposo. Ha profumo aromatico e gusto delicato, senza tracce di affumicatura.
Può essere immessa al consumo sfusa o confezionata sottovuoto o in atmosfera modificata, intera, in tranci o affettata: le operazioni di confezionamento, affettamento e porzionamento devono avvenire esclusivamente nella zona di produzione.

Consorzio Mortadella Bologna

Milano Fiori, Strada 4, palazzo Q8
20089 - Comune: n.d. (287)
Tel: +39028925901 - Fax: +390257510607
e-mail: infom@mortadellabologna.com
web: www.mortadellabologna.com

Zone di produzione:  La zona di produzione della Mortadella Bologna comprende l'intero territorio di Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, provincia di Trento, Toscana, Marche e Lazio.

Classificazione: 

La Mortadella di Bologna può essere consumata in svariati modi: si può gustare appena affettata con pane caldo o con i cracker, tagliata a dadini è perfetta come snack, come condimento per la pasta o per arricchire insalate. Un ottimo abbinamento è anche quello con verdure fresche e formaggi.

DOP = Denominazione di origine Protetta
IGP = Indicazione Geografica Protetta
STG = Specialità Tradizionale Garantita

Descrizioni ed informazioni tratte da Slowfood, Qualivita, Agraria.org

ALtri prodotti

Olio extravergine di oliva Alto Crotonese

L’olio Alto Crotonese presenta un colore giallo dorato intenso con decisi riflessi verdi e un ...

Vrue (Frue)

Latte di capra o di pecora, veniva confezionato dentro un recipiente di sughero, su vruale, e consum...

Scalogno di Romagna

Lo scalogno è menzionato in numerose pubblicazioni sulla cultura, sin dall'epoca medievale. L...

(+39) 06 3338768

Prenota anche con Whatsapp o Telegram!

Via Flaminia, 638-640

a Roma Nord, nel cuore del Fleming

Aperti dal Martedi al Sabato

19:30 - 00:00

PRENOTA UN TAVOLO 

@